Metropoli d'Asia

La casa editrice METROPOLI d'ASIA

Metropoli d'Asia

Metropoli d’Asia è una nuova casa editrice fondata da Andrea Berrini, scrittore e saggista. L’obiettivo: scoprire, tradurre e proporre a un vasto pubblico narratori contemporanei asiatici che propongono temi e scritture innovativi. L’Europa inizia oggi a confrontarsi con i nuovi giganti economici e politici (Cina e India su tutti, ma non solo), e di conseguenza con i nuovi scenari culturali, le nuove scuole, e i linguaggi della contemporaneità asiatica. Di qui la richiesta di uno sguardo ravvicinato sulle metropoli: città che tanto sono cambiate negli ultimi due decenni e ancora di più cambieranno. Metropoli d’Asia intende concentrarsi su autori residenti in molti paesi, che ne vivono quindi in prima persona la realtà, e su romanzi ambientati in prevalenza nelle aree urbane; autori legati a un luogo, con il quale hanno una contiguità fisica, materiale, perché ne battono le strade e i quartieri e hanno relazioni dirette con gli abitanti.

Stiamo anche esplorando possibili forme di cooperazione in loco, lavorando a stretto contatto con gli scrittori, le agenzie, le riviste e i circuiti letterari. Non vogliamo limitarci a raccogliere le proposte dell’industria editoriale globale, ma intendiamo essere attivi nel dibattito culturale, costruendo relazioni dirette con gli autori e le organizzazioni locali e partecipando con nostri eventi ai festival letterari. Per questo stiamo costruendo delle partnership nei paesi asiatici, che ci consentano di fare nostro il punto di vista di chi ci vive. Il nostro sito web sarà un forum aperto di discussione, capace di mettere in relazione lettori e operatori italiani con gli scrittori asiatici.

METROPOLI D'ASIA SUI QUOTIDIANI ITALIANI
Dopo la presentazione della casa editrice e dei libri avvenuta il 6 ottobre 2009 a Milano, sono molti gli articoli comparsi sulle più autorevoli testate nazionali. Proponiamo a seguire gli articoli:


Repubblica (13 ottobre 2009)

Repubblica (6 ottobre 2009)

Corriere della Sera

Il Giornale

Avvenire

TTL (La Stampa)