L’articolo Editori, che si fa?, comparso la prima volta sul blog di Andrea Berrini, In diretta dall’Asia, e poi su Doppiozero, si può ora leggere e commentare anche su China Files.
“Editori, che si fa?” anche su China Files
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=4479
Doppiozero: Cina: editori, che si fa?
L’ultimo articolo di Andrea Berrini sul blog Le parole dell’Asia, ospitato da Doppiozero. Si parla di autori indipendenti e autori “di stato” in Cina, sullo sfondo di un mercato editoriale sempre più desideroso di superare i suoi confini. Il punto di vista è quello dell’editore, alle prese con contrasti e giochi politici che rischiano di radicalizzarsi ulteriormente. Da qui la domanda del titolo.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=4463
I social network e i nomi reali in Cina
Questo articolo di Tea Leaf Nation cerca di fare il punto sull’obbligo di registrarsi sui social network in Cina utilizzando il proprio nome reale, obbligo previsto per legge ma mai del tutto entrato in vigore. L’autore dell’articolo fa un parallelo con il Muro della democrazia, diventato nel 1978 un luogo simbolico di protesta di Pechino, poi chiuso attraverso una sorta di politica dei nomi reali dell’epoca.
Nel mondo digitale le cose però vanno diversamente, e la presenza di più muri, dai confini meno identificabili, rende praticamente impossibile seguire e perseguire tutti i nuovi strumenti di comunicazione.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=4293
Un’intervista ad A Yi
Su China Files si può leggere un’intervista allo scrittore A Yi, definito un “esistenzialista nella Cina del XXI secolo”. Si parte dalla storia dei suoi esordi per parlare poi dei libri d autori che lo hanno maggiormente influenzato, molti dei quali europei. Sullo sfondo il suo ultimo romanzo, Mofan qingnian, una biografia dell’autore messa in forma di romanzo.
Via: @AhQjingshen
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=4291
La cucina in Cina
Un post di Itariajin sulla cucina cinese, argomento vasto ma che viene trattato con un piglio enciclopedico e didascalico che permette di farsi un’idea, anche grazie di diversi link a corredo delle descrizioni. Tutti piatti, come molti probabilmente sapranno, generalmente diversi da quelli proposti dai ristoranti cinesi in Italia. Viene inoltre segnalata la guida Chinese Food & Drink, su Travel China Guide.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=4214
Il Premio Ostana a Chenreb Gyamtso, dal Tibet
Il giovane scrittore tibetano Chenreb Gyamtso ha vinto il Premio Ostana, che si svolge ogni anno nella cittadina in provincia di Cuneo, ed è dedicato alle lingue madri in via di estinzione. Su questa pagina di Nòvas d’Occitània è presente un profilo dell’autore, con anche il racconto breve che gli è valso il premio e il video con un’intervista tradotta in italiano.
Questo è li sito di Chenreb Gyamtso, si tratta di una piattaforma che raccoglie raccoglie romanzi, racconti e altre opere provenienti da vari autori.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=4221
Un’intervista a Silvia Pozzi, su Han Han
Agi China 24 ha intervistato Silvia Pozzi, docente di lingua e letteratura cinese che ha tradotto per Metropoli d’Asia i due romanzi di Han Han: Le tre porte e Verso Nord unonoveottootto. L’occasione è buona per parlare quindi delle differenze soprattutto linguistiche tra le due opere, il che indirettamente ci dice qualcosa anche sulla persona di Han Han e sulla società cinese.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=4223
Il rapporto di Pen International sulla Cina
L’organizzazione Pen International, che si occupa della difesa della libertà di espressione, ha presentato recentemente il suo rapporto intitolato Creativity and Constraint in Today’s China, che sulla base di un arco di lavoro di cinque anni cerca di fare il punto sulla situazione in Cina da questo punto di vista.
Il rapporto tocca molti punti caldi del dibattito su questi temi, concentrandosi poi anche sul ruolo della Rete e su come le cose stanno lentamente cambiando, seppur in un arco di tempo abbastanza ristretto.
Via: Le vie dell’Asia
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=4144
Ai Weiwei everywhere
Ai Weiwei è senza dubbio il personaggio legato al mondo dell’arte che fa più parlare di sé in Cina (e molto anche fuori, vedi il recente spettacolo teatrale a lui dedicato). In questo caso è lui a parlare, con uno scritto pubblicato sul sito Creative Time Reports su arte, ricerca della verità e rapporto con il potere.
Da segnalare anche la prossima apertura in Olanda della mostra FUCK OFF 2, riedizione della mostra da lui curata nel 2000 a Shanghai, e questa intervista (in inglese) rilasciata in occasione di un evento in Germania.
Via: @worldlittoday, freeaiweiwei.org
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=4057
Doppiozero: Asia a perdita d’occhio
L’articolo di Andrea Berrini sulla Corea del Nord e più in generale sulla situazione attuale del Sud Est asiatico, già comparso su In diretta dall’Asia, ora è anche su Doppiozero come editoriale della settimana.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=4103