Il settimanale Linus ha dedicato spazio a Verso Nord unonoveottootto, di Han Han.
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Il settimanale Linus ha dedicato spazio a Verso Nord unonoveottootto, di Han Han.
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https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3628
Sul Wall Street Journal è possibile leggere un’anticipazione di Weiwei-isms, una recente pubblicazione che raccoglie una serie di citazioni provenienti dall’artista cinese.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3605
Il settimanale Left ha citato Verso Nord unonoveottootto, di Han Han.
Nota: il prezzo non è 9,50 euro, ma 14,50, anche se nella versione in ebook costa 7,99 euro.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3563
Lo storico corrispondente del New York Times in Cina, Chris Buckley, non ha ricevuto il rinnovo del visto e ha dovuto lasciare il paese. La vicenda è vista in relazione all’inchiesta del giornale di due mesi fa sul patrimonio personale del premier Wen Jiabao.
Foto: danilo.tuhumuri
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3554
La libertà di espressione in Cina, nei suoi diversi gradi e limiti, spiegata da Wu Si (caporedattore del giornale Yanhuang Chunqiu) come fosse un edificio di cinque piani.
Dai princìpi della Costituzione alle regolazioni amministrative, fino al ruolo dei giornalisti e dei social network, passando per quella zona grigia di telefonate ai giornali da parte di funzionari governativi.
Per ciascun “piano” vengono delineati i margini di libertà, arrivando alla conclusione che la libertà di espressione non è chiaramente totale, ma neanche del tutto “non esistente”.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3520
Itariajin parla dei Tre Li dei Tang – ovverosia Li He, Li Bai e Li Shang -, poeti appartenenti alla dinastia Tang, raccontando in particolare di Li He.
Ne propone anche un suo breve componimento, traducendolo e commentandolo.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3473
L’Unità ha pubblicato un’anticipazione di Verso Nord unonoveottootto, di Han Han.
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https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3488
L’intervista realizzata ad Ai Weiwei da France24 (in inglese). Si è parlato anche della sua detenzione nel 2011, e del fatto che ora l’artista cinese si consideri “abbastanza libero”.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3452
In occasione dell’uscita di Verso Nord unonoveottootto, su China Files è possibile leggere un profilo di Han Han, come rappresentante generazionale della Cina della crescita economica.
Su una station-wagon scassata Lu Ziye, un ragazzo sulla trentina, attraversa la Cina. Sulla strada incontrerà una giovane e simpatica prostituta, Nana. Lei è in cinta, vuole ritrovare il suo primo protettore, lui deve andare a trovare un suo amico d’infanzia, in carcere chissà perché.
Così si spingono nella Cina profonda, la Cina delle città di seconda e terza fascia, la Cina delle ingiustizie dove il più debole soccombe e il potente lo calpesta. La Cina dei bordelli in ogni albergo e della polizia corrotta. Durante il viaggio i due – vite, istruzione e caratteri completamente differenti l’uno dall’altro – si conosceranno, avranno modo di raccontarsi e di ripercorrere silenziosamente il loro passato. Trent’anni.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3465
Sembra che la politica del figlio unico in Cina possa essere riformata entro breve tempo, passando a una politica di due figli entro il 2015, ed eliminandola del tutto entro il 2020.
L’articolo di China Files prosegue poi raccontando anche come è nata, ovverosia da uno studio della fine degli anni ’70 che prefigurava un rapporto disastroso tra crescita demografica e risorse, e quali sono le deroghe attualmente in vigore.
Adesso si teme che la politica del figlio unico possa portare a un invecchiamento della popolazione.
Foto: oopsilon
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3444