Nel numero di marzo di Cha: An Asian Literary Journal segnaliamo un bell’editoriale di Tammy Ho. Tra le recensioni due libri di Ethos Books (The New VIllage e The Beating and Other Stories), più Out!, un’antologia di scritture omosessuali indiane, tra cui Crocodile Tears di R. Raj Rao.
Il nuovo numero di Cha
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3844
Inverno, di Bai Juyi
Il blog Itariajin traduce e commenta una poesia di Bai Juyi, della dinastia Tang, ricordando come il poeta fosse stato governatore di tre province, e subì anche un esilio per alcuni suoi scritti.
Immagine: Wikipedia
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3802
Un’intervista ad Annie Zaidi
Un’intervista di Book Chums ad Annie Zaidi, nella quale parla del suo lavoro di scrittrice e giornalista, realizzata in occasione dell’uscita del suo ultimo libro Love Stories # 1 to 14. Annie Zaidi è autrice con Metropoli d’Asia di I miei luoghi.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3615
Firme silenziose
China Media Project racconta la storia del tour promozionale dell’ultimo libro di Li Chengpeng, Everybody in the World Knows nella traduzione inglese. Dopo un primo incontro e un invito a non parlare, Li Chengpeng si è presentato al successivo indossando una mascherina nera e una maglietta con scritto “vi amo tutti”. Al seguente incontro, l’edificio che doveva ospitare l’evento è stato chiuso pochi istanti prima per un’ispezione di sicurezza antincendio.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3691
Han Han citato da Rivista Studio
In un più ampio articolo di Massimo Morello dedicato ai libri provenienti dalla Cina, viene citato anche Verso Nord unonoveottootto, di Han Han.
Il suo ultimo romanzo “Verso Nord. Unonoveottootto” (Metropoli d’Asia) è un on the road nel Regno di Mezzo con personaggi che ricordano più i Blues Brothers che quelli di Kerouac.
La grande rivoluzione culturale, ora, è sintetizzata in un’affermazione di Han Han prima di raggiungere il successo: «Camperò vendendo libri e mi comprerò una macchina da corsa».
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3665
Metropoli d’Asia su Carmilla
Il sito Carmilla parla di noi, partendo dalle ultime pubblicazioni e andando più indietro esplorando la filosofia della nostra casa editrice.
Per fortuna anche in Italia comincia a diffondersi il gusto per una letteratura diversa, una richiesta di narrativa internazionale anche filologicamente corretta, senza ritradurre da altre traduzioni ma direttamente dalla lingua d’origine. La casa editrice Metropoli d’Asia, che vanta per ora un catalogo di oltre 20 pubblicazioni, si concentra sulla letteratura di una parte del continente asiatico: Cina e dintorni, il subcontinente indiano e il sudest.
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Verso Nord segnalato da Linus
Il settimanale Linus ha dedicato spazio a Verso Nord unonoveottootto, di Han Han.
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La shortlist del Man Asian Literary Prize
È stata annunciata la shortlist del Man Asian Literary Prize, che dall’anno prossimo dovrebbe cambiare sponsor e quindi anche nome.
I titoli selezionati sono Between Clay and Dust, di Musharraf Ali Farooqi (Pakistan) The Briefcase, di Hiromi Kawakami (Giappone), Silent House, di Orhan Pamuk (Turchia), The Garden of Evening Mists, di Tan Twan Eng (Malesia), Narcopolis, di Jeet Thayil (India).
Il vincitore sarà proclamato il prossimo 14 marzo.
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Han Han segnalato da Left
Il settimanale Left ha citato Verso Nord unonoveottootto, di Han Han.
Nota: il prezzo non è 9,50 euro, ma 14,50, anche se nella versione in ebook costa 7,99 euro.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3563
China Files su Han Han (e i giovani della sua generazione)
In occasione dell’uscita di Verso Nord unonoveottootto, su China Files è possibile leggere un profilo di Han Han, come rappresentante generazionale della Cina della crescita economica.
Su una station-wagon scassata Lu Ziye, un ragazzo sulla trentina, attraversa la Cina. Sulla strada incontrerà una giovane e simpatica prostituta, Nana. Lei è in cinta, vuole ritrovare il suo primo protettore, lui deve andare a trovare un suo amico d’infanzia, in carcere chissà perché.
Così si spingono nella Cina profonda, la Cina delle città di seconda e terza fascia, la Cina delle ingiustizie dove il più debole soccombe e il potente lo calpesta. La Cina dei bordelli in ogni albergo e della polizia corrotta. Durante il viaggio i due – vite, istruzione e caratteri completamente differenti l’uno dall’altro – si conosceranno, avranno modo di raccontarsi e di ripercorrere silenziosamente il loro passato. Trent’anni.
https://www.metropolidasia.it/blog/?p=3465