• Chi siamo

    La casa editrice di Andrea Berrini, scrittore e saggista. L’obiettivo: scoprire e tradurre narratori contemporanei asiatici che propongono scritture innovative.
  • Libri

  • Parlano di noi

    • Da Il giardino delle delizie terrene, di Indrajit Hazra
    • E adesso? su Bnews (Università Bicocca)
    • Da L’uomo tigre, di Eka Kurniawan
    • A Yi e Chan Ho Kei su Alias
  • Autori

Tutti i post su autori

E adesso? su Radio 105

Il nuovo libro di A Yi, E adesso?, da poco pubblicato da Metropoli d’Asia, è stato segnalato da Chiara Beretta Mazzotta nella rubrica Libri a Colacione del programma Tutto Esaurito, in onda su Radio 105.

Il libro è stato inserito tra i “bellissimi”, l’intervento inizia al minuto 4:10.

Acquista qui il libro

E adesso? segnalato su Liberlist

L’ultimo libro di A Yi, E adesso?, da poco pubblicato da Metropoli d’Asia, ha ricevuto una segnalazione su Liberlist in un articolo dedicato ai libri gialli più interessanti del momento.

C’è un filone abbastanza diffuso nella letteratura asiatica contemporanea degli ultimi anni: quello di approfondire il male nei suoi meandri più profondi, fino a immedesimarsi in esso. Succede proprio questo in E adesso?, viaggio in prima persona nella mente criminale, malata ma lucidissima, del giovane protagonista che uccide una compagna con fredda premeditazione, la chiude in una lavatrice a casa dell’odiata zia e poi scappa.

(continua a leggere su Liberlist)

Acquista qui il libro

Segnalazioni per E adesso?

L’elenco, in aggiornamento, di segnalazioni ricevute da E adesso?, il nuovo libro di Metropoli d’Asia dell’autore A Yi:

 

 

Alias – il manifesto (dicembre 2019)

La Bella e il Cavaliere (aprile 2018)

Il giro del mondo attraverso i libri (dicembre 2016)

Asiablog.it (dicembre 2016)

agiChina (dicembre 2016)

Internazionale (luglio 2016)

Touring (luglio 2016)

Wired (luglio 2016)

Tu Style (giugno 2016)

Bookmarks are reader’s best friends (giugno 2016)

il Giornale (giugno 2016)

Il Libraio (maggio 2015)

Radio Gazzarra (maggio 2015)

Beijing Youth Journal (maggio 2015)

Intimità (maggio 2015)

Il Blog di Pupottina (maggio 2016)

Contorni di Noir (maggio 2016)

Radio 3 (maggio 2016)

Chicchi di pensieri (aprile 2016)

La Bella e il Cavaliere (aprile 2016)

Words of books (aprile 2016)

Contorni di Noir (aprile 2016)

Radio Onda d’Urto (aprile 2016)

Internazionale – intervista (aprile 2016)

Internazionale (aprile 2016)

Radio 105 (aprile 2016)

Liberlist (aprile 2016)

La Lettura del Corriere della Sera (aprile 2016)

Convenzionali (aprile 2016)

il manifesto (aprile 2016)

Internazionale (aprile 2016)

Incroci di civiltà (marzo 2016)

Acquista qui il libro

A Yi su Internazionale

Il nuovo libro di A Yi, E adesso?, è stato citato con una votazione di cinque stelle da Internazionale, che ha ripreso una recensione del Wall Street Journal (qui l’originale). L’articolo riprende la trama del libro ricordando come offra un ritratto completo della Cina.

Acquista qui il libro

A Yi intervistato sul manifesto

Il manifesto ha intervistato  in occasione della sua visita in Italia A Yi, autore di E adesso?, appena uscito per Metropoli d’Asia. Nel corso della lunga conversazione si è parlato della struttura narrativa del suo romanzo e dei temi trattati, con divagazioni e osservazioni sulla società cinese.

Acquista qui il libro

A Yi intervistato da Convenzionali

In occasione dell’uscita dell’ultimo libro di Metropoli d’Asia, E adesso? di A Yi, l’autore ha risposto ad alcune domande del sito Convenzionali, parlando del suo romanzo, della Cina e del suo lavoro.

Perché raccontare la storia di un delitto senza movente?
Per molto tempo ho sempre scelto di base per i miei scritti soggetti di tipo esistenzialista come quelli trattati da Sartre, Kafka, Dostoevskij, vicende dove molto spesso possiamo osservare esseri umani alla ricerca di valori e del senso della vita. In questo mio romanzo il protagonista è continuamente assediato da noia e assenza di significato, come se fosse un passante del mondo: non solo non ne è un protagonista, dunque, ma nemmeno un ospite. Mi interessava raccontare la vicenda di un personaggio per cui il mondo è come una porta chiusa.

(continua a leggere su Convenzionali)

Acquista qui il libro

A Yi intervistato su La Lettura del Corriere della Sera

In occasione della recente uscita di E adesso?, il suo autore A Yi è stato intervistato da Marco Del Corona su La Lettura, il supplemento culturale del Corriere della Sera. Nella conversazione si è parlato della genesi del libro, dei suoi risvolti autobiografici e del genere preferito dall’autore che è il poliziesco.

 

E adesso?, Di A Yi

In libreria dal 31 marzo

Un giorno qualunque in una provincia del-la Cina. Mentre conduce la sua vita norma-le, un adolescente sta progettando il brutale assassinio della sua unica amica. La attira in una trappola, la strangola, infila il cadavere in una lavatrice e fugge dalla città, dando il via a una caccia all’uomo piena di imprevisti. E adesso? è un romanzo elettrizzante e raffinato su un omicidio privo di movente che ricorda l’assurdo di Kafka, il nichilismo di Camus e la corruzione morale di Dostoevskij. È un’a-nalisi scioccante della disperazione che in-trappola gli abitanti poveri delle campagne e allo stesso tempo un’incursione condotta con grande abilità tecnica nel campo dell’horror e della suspense. Con uno straordinario con-trollo dello stile, A Yi svela l’antefatto psico-logico che ci consente di dare un senso alla drammatica violenza della storia e fornisce degli scorci agghiaccianti e rivelatori su un Paese che vive un radicale cambiamento dal punto di vista sociale, politico ed economico.

«Da ultimo, hanno introdotto un agente di custodia. L’uomo ha raccontato che, dietro le sbarre, i malviventi diventano agnellini e supplicano di vedere la moglie o i genitori, invece io mantenevo un atteggiamento distaccato, come se nulla fosse.
“Dopo quello che è successo, la sua unica richiesta è stata un menu del McDonald’s”.
“Kentucky Fried Chicken”, ho precisato».

«Con questo romanzo A Yi dimostra di essere una delle voci più im-portanti emerse negli ultimi anni nella Repubblica Popolare Cinese».
International Express

«Un’opera sorprendente che si legge tutta d’un fiato; un viaggio spa-ventoso nella mente di uno psicopatico».
Irish News

«Frasi guizzanti e lampi di pensiero originale filtrano nella sua prosa essenziale e descrittiva come raggi di sole in una stanza in penombra».
Big Issue

«Sorprendente… fa luce su un Paese che vive un radicale cambia-mento dal punto di vista sociale, politico ed economico».
Daily Express

Traduzione di Silvia Pozzi


ISBN 9788896317662
Pagine 128
Euro 10,00

Segui su Facebook e Twitter le presentazioni di A Yi in Italia

Da Le ceneri di Bombay, di Cyrus Mistry

La stanza era ingombra di oggetti accumulati nel corso di molti anni. Contro la parete erano allineate sei sedie di paglia, quasi tutte sfondate. Un grosso armadio munito di specchio, con una zampa anteriore spezzata, pendeva inclinato a un’angolazione preoccupante. In un cassettone di mogano scuro si notava una grossa fessura nera rettangolare in corrispondenza di un cassetto mancante. Sul ripiano del mobile erano disposte una decina di boccette di preparati medici, vuote o mezze vuote. Un letto a baldacchino occupava il centro della stanza, con un materasso sottile arrotolato da una parte. Sulle assi a vista dell’altra metà, sopra uno strato di vecchi giornali, c’erano un fornello da campeggio annerito, un tagliere e un grosso coltello da cucina. Sotto il letto, la sagoma concava e vuota del coperchio di una macchina da cucire. Accanto, un tavolino ingombro degli oggetti più svariati: un lume a cherosene, una tazzina di porcellana scheggiata, un cacciavite, una grossa vite, una dentiera in un vasetto pieno d’acqua, un libro di preghiere spiegazzato, un grosso gomitolo di filo, una scarpina rossa da bambino e, in un piattino, un ammasso verde di muffa che era probabilmente un pezzo di formaggio. Alla parete ticchettava forte una pendola vetusta. Con una certa sorpresa, Jingo notò che segnava l’ora esatta. Accanto all’orologio era appeso, un po’ di sbieco, un vecchio calendario che raffigurava Nehru nell’atto di annusare una rosa rossa fiammeggiante.
Invitato ad accomodarsi, Jingo scelse un panchetto di legno dalle decorazioni bizzarre: non appena seduto, gli sorse il dubbio di essersi piazzato sul coperchio chiuso di un pitale di foggia antiquata. Ebbe l’impulso di spostarsi. Nessuna sedia nella stanza, però, pareva in grado di reggere il suo peso, e alla vecchia non sembrava importare dove si era seduto. La donna montò sul letto in fretta e furia, senza fiato per l’emozione, in attesa che Jingo iniziasse a parlare.

Da Le ceneri di Bombay, di Cyrus Mistry

Acquista qui il libro

Acquista qui l’ebook

Da Cortina di pioggia, di Tew Bunnag

Per pigrizia non mi sono preoccupato di rifornirmi di generi di prima necessità. Quando la ragazza dietro il bancone del 7-Eleven mi ha informato con grande allegria che avevano scorte sufficienti per un anno, ho deciso che non c’era nessuna fretta di prendere precauzioni. Ma pochi giorni prima che le dighe a nord di Bangkok cedessero, un pomeriggio i miei vicini Mae Lien e Nai Pot hanno insistito per trascinarmi fuori con loro, appena in tempo prima che iniziassero le lunghe code e tutti i negozi chiudessero per mancanza di scorte. Mi hanno fatto acquistare una bombola di gas e una grossa confezione di riso, oltre a cibo in scatola, fiammiferi, candele e acqua in quantità sufficiente per varie settimane. Abbiamo accatastato le nostre provviste nel bagagliaio del loro furgone e quando siamo tornati abbiamo trasportato a fatica i sacchetti in cima alle scale. Quel giorno l’atmosfera nel quartiere era ancora festosa: lotte sguazzanti nell’acqua e tante risate, ragazzi che usavano come tavole da surf assi di scarto trovate nel deposito dei container. Il divertimento e i giochi sono cessati quando l’acqua ci è arrivata all’altezza della vita e cani e gatti randagi hanno cominciato a cercare un posto all’asciutto. Sono grato ai miei vicini per la loro premura e la loro lungimiranza. Sono stati la mia salvezza, insieme alla riserva di alcolici che ho cominciato a razionare appena le strade si sono trasformate in fiumi.

Da Cortina di pioggia, di Tew Bunnag

Acquista qui il libro

Acquista qui l’ebook

rubowmaisie@mailxu.com gassmanjazmine keehankerry@mailxu.com haworthlizzette@mailxu.com tafreshi.lucienne@mailxu.com