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    La casa editrice di Andrea Berrini, scrittore e saggista. L’obiettivo: scoprire e tradurre narratori contemporanei asiatici che propongono scritture innovative.
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Tutti i post su libri

China Files intervista Kim Young-ha

Dopo il Festivaletteratura di Mantova, nel quale è intervenuto il nostro autore Kim Young-ha, autore di L’impero delle luci, China Files ha avuto modo di incontrarlo mentre si trovava ancora in Italia. Nell’intervista si parla in particolare di come i coreani si vedono reciprocamente, e di quali sono stati i cambiamenti economici che hanno fatto prendere ai due paesi rotte così diverse.

“Volevo guardare la società sudcoreana con gli occhi degli altri. Un europeo o uno statunitense lo possono fare. Ciò che volevo era guardarla dal punto di vista di un nordcoreano, perché i coreani del Nord e del Sud si assomigliano, almeno nell’aspetto fisico. Il protagonista del mio romanzo è come un fantasma. È li ma nessuno lo riconosce come uno straniero”, spiega Kim Young-ha a China Files, seduto in un bar di Trastevere a Roma.

(continua a leggere su China Files)

Metropoli d’Asia su Alfabeta2

Metropoli d’Asia è stata citata in un articolo sull’India e la sua visibilità nel mercato editoriale italiano, insieme ad altre case editrici e pubblicazioni. In particolare, per Metropoli d’Asia si parla di Il mio ragazzo di R. Raj Rao e di Nel cuore di Smog City, di Amruta Patil.

L’impero delle luci sulla Gazzetta di Mantova

La Gazzetta di Mantova offre una recensione di L’impero delle luci, parlando anche del suo autore Kim Young-ha. L’occasione è stata l’incontro che si è svolto a Mantova in occasione del Festivaletteratura, lo scorso 5 settembre.

 

Foto: Kim Young-ha a Mantova

Le immagini dell’incontro con Kim Young-ha e Marco Del Corona al Festivaletteratura di Mantova. È stato un successo con le copie di L’impero delle luci predisposte per la presentazione esaurite, e una grande occasione per scoprire qualcosa di più sul libro e sulle due Coree. Presenti anche l’editore Andrea Berrini e il traduttore Andrea De Benedittis.

Intervista a Kim Young-ha

Kim Young-ha parlerà il 5 settembre alle 16 al Festivaletteratura di Mantova, in un incontro dal titolo La Corea è il suo doppio. Con lui Marco Del Corona, che intanto l’ha intervistato per il Corriere della Sera. Si parla delle due Coree a tutto campo, oltre ovviamente del libro L’impero delle luci da poco uscito con Metropoli d’Asia.

Kim Young-ha a Mantova per il Festivaletteratura

Manca poco al Festivaletteratura di Mantova, che quest’anno vedrà la partecipazione di Kim Young-ha, autore con Metropoli d’Asia di L’impero delle luci. Più precisamente il nostro autore interverrà il 5 settembre alle 16 nell’incontro La Corea è il suo doppio, insieme al giornalista del Corriere della Sera Marco Del Corona. Da questo link si può vedere il ricchissimo programma di tutti gli eventi della manifestazione.

Poesie di Yeng Pway Ngon

Su Cha viene presentata la traduzione in inglese di cinque raccolte di poesie di Yeng Pway Ngon, lungo un periodo che parte dai suoi esordi negli anni ’60. Nelle varie opere ci sono osservazioni sulla scena artistica e sulla società cinese, nonché su quella di Singapore, da dove l’autore proviene. Il suo libro Art Studio uscirà a settembre in italiano con Metropoli d’Asia, con il titolo L’atelier.

Un’intervista ad A Yi

Su China Files si può leggere un’intervista allo scrittore A Yi, definito un “esistenzialista nella Cina del XXI secolo”. Si parte dalla storia dei suoi esordi per parlare poi dei libri d autori che lo hanno maggiormente influenzato, molti dei quali europei. Sullo sfondo il suo ultimo romanzo, Mofan qingnian, una biografia dell’autore messa in forma di romanzo.

Via: @AhQjingshen

L’impero delle luci recensito da Wuz

Il sito Wuz ha dedicato una lusinghiera recensione a L’impero delle luci, di Kim Young-ha, soffermandosi su alcuni aspetti della trama e definendolo un “romanzo psicologico” al di là degli aspetti più strettamente connessi al genere spy-story.

15 marzo 2006. Le idi di marzo – e non è un caso che sia questa la data scelta, “guardati dalle idi di marzo” aveva avvisato l’indovino rivolgendosi a Cesare nella tragedia di Shakespeare -, una giornata particolare nella vita di Kim Kiyŏng, quarantaduenne abitante a Seoul, proprietario di una piccola società di importazione di film stranieri. Potrebbe proprio essere questo, “Una giornata particolare”, il titolo del romanzo dello scrittore coreano Kim Young-Ha invece de “L’impero delle luci” derivato da un famoso quadro di Magritte – uno dei tanti riferimenti alla cultura occidentale che si incontrano nel romanzo, insieme a quelli a Huxley, a Oscar Wilde, a Camus, ai film di grandi registi.

(continua a leggere su Wuz)

L’impero delle luci su L’Espresso

L’Espresso dedica una pagina intera a L’impero delle luci, di Kim Young-ha, appena uscito con Metropoli d’Asia, ricordando anche la presenza dell’autore al prossimo Festivaletteratura di Mantova.

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