• Chi siamo

    La casa editrice di Andrea Berrini, scrittore e saggista. L’obiettivo: scoprire e tradurre narratori contemporanei asiatici che propongono scritture innovative.
  • Libri

  • Parlano di noi

    • A Yi e Chan Ho Kei su Alias
    • Ayu Utami su Alias
    • L’impero delle luci segnalato su Internazionale
    • Metropoli d’Asia sulla Rivista Tradurre
  • Autori

L’impero delle luci sulla Gazzetta di Mantova

La Gazzetta di Mantova offre una recensione di L’impero delle luci, parlando anche del suo autore Kim Young-ha. L’occasione è stata l’incontro che si è svolto a Mantova in occasione del Festivaletteratura, lo scorso 5 settembre.

 

L’Indian Memory Project

China Files racconta l’Indian Memory Project, una grande iniziativa di digitalizzazione di immagini e documenti che vanno dal 1890 al 1980, in pratica prima dell’epoca digitale, con lo scopo di tracciare una storia del subcontinente indiano. Le immagini vengono presentate sul sito con una descrizione, e c’è anche un video che raccoglie le più significative arrivate finora.

Tramedautore: il programma di Metropoli d’Asia

Nei prossimi giorni siamo a Milano per Tramedautore, il festival teatrale quest’anno dedicato al subcontinente indiano. Ecco il programma degli incontri della sezione Metropoli d’Asia, che si svolgeranno nel Chiostro Nina Vinchi, adiacente al Piccolo Teatro Grassi:

Venerdì ore 18. Andrea Berrini e Delfina Vezzoli discorrono di “Narrativa indiana tra lingue locali e lingua inglese”. Come è noto la Costituzione indiana riconosce 22 lingue ufficiali: molte di queste sono parlate da piu di 100 milioni di persone, e hanno prodotto letterature “colte” e narrativa popolare in passato e anche negli ultimi decenni, Il fenomeno recente è la vasta sostituzione di questa produzione letteraria con una produzione in lingua inglese, che raggiunge la ormai vasta classe media che in questa lingua comunica (giornali, tv, Web, perfino i gerghi tecnici negli uffici sono in lingua inglese. Questa trasformazione del linguaggio va di pari passo con una trasformazione della società indiana che fa emergere una nuova classe media e, in realtà, approfondisce le distanze con le classi povere del paese. A seguire Tramedautore presenterà lo spettacolo teatrale della serata, e ci sarà una breve lettura di poesie.
Domenica ore 18. Giovanni Garbellini intervista brevemente Manjula Padmanabhan, autrice polivalente: graphic novelist, disegnatrice, autrice di racconti e perfino di un romanzo di fantascienza, e naturalmente autrice teatrale, il cui lavoro sarà presentato, in lingua italiana, nella serata stessa. Si discuterà poi di “Le donne raccontano l’India”: Garbellini introdurrà il lavoro di Annie Zaidi e Arundathi Roy, di cui ha tradotto i reportage anche per Metropoli d’Asia, e questo sarà lo spunto per una chiacchierata insieme alla stessa Padmanabhan e a Urmila Chakraborti sul ruolo delle donne nell’India che cambia, sulla loro capcità di farsi veicolo di trasformazione e di (buona) modernità.
Lunedì ore 18. Hanif Kureishi sarà per pochi minuti in collegamento Skype con Andrea Berrini e Angela Calicchio. Ci spiegherà il suo testo teatrale Borderline, che verrà messo in scena in serata. Proveremo, se ne avremo il tempo, a cavargli fuori qualcosa sul proprio mestiere di scrittore Brit, ma di origine Pakistana, e sull’influenza che questa condizione di meticciato ha sulla produzione artistica in generale.
Martedì ore 18. Andrea Berrini e Giovanni Garbellini presentano i romanzi di Cyrus Mistry: Le Ceneri di Bombay (del 2009) e Le Torri del Silenzio (di prossima uscita). Questo autore considerato un “minore” nell’India contemporanea è uno tra i più capaci di raccontare Bombay/Mumbai, i suoi quartieri, le bombe e i pogrom, la vita dei dropouts e dei manager d’alto borgo. Proviene, tra l’altro, dalla comunità Parsi, gli aderenti alla religione Zoroastriana in via di progressiva decadenza: un patrimonio culturale che meriterebbe la protezione dell’Unesco.

Metropoli d’Asia su Radio Onda d’Urto

Radio Onda d’Urto ha intervistato Andrea Berrini in occasione di Tramedautore, il festival teatrale che si svolgerà a Milano dal 13 al 22 settembre, e nel quale Metropoli d’Asia avrà uno spazio per incontri con autori provenienti dall’Asia. Cliccando qui si può ascoltare l’audio.

Metropoli d’Asia al Piccolo Teatro di Milano

Si chiama Tramedautore  il festival teatrale che ogni anno a Milano prensenta aree geografiche e paesi diversi del mondo. Quest’anno il focus è sul subcontinente indiano (dunqua India, Pakistan, Bangkadesh, Sri Lanka). Ci saremo anche noi: in un contenitore chiamato Metropoli d’Asia organizziamo incontri con autori (su tutti Hanif Kureishi il 16) e chiacchierate interessanti.

Oggi, la conferenza stampa che illustra la manifestazione.

CONFERENZA STAMPA

INVITO

Lunedì 9 settembre 2013 – ore 17:30

CHIOSTRO NINA VINCHI DEL PICCOLO TEATRO GRASSI – Via Rovello, 2 Milano

per la presentazione di

 

Intervengono:

Angela Lucrezia Calicchio e Tatiana Olear Direzione artistica del Festival

Sergio Escobar Direttore del Piccolo Teatro di Milano

Filippo Del Corno Assessore alla Cultura del Comune di Milano

Andrea Berrini Editore Metropoli d’Asia

Donato Nubile Presidente di C.Re.S.Co (Coordinamento delle realtà della scena contemporanea) e coordinatore dei focus sul teatro

Gli artisti di Tramedautore

A seguire aperitivo offerto dall’Azienda Agricola Vini Biondi di Trecastagni (CT) che produce un vino di nome Outis. Un piccolo sodalizio tra la cultura del vino e quella del teatro.

Foto: Kim Young-ha a Mantova

Le immagini dell’incontro con Kim Young-ha e Marco Del Corona al Festivaletteratura di Mantova. È stato un successo con le copie di L’impero delle luci predisposte per la presentazione esaurite, e una grande occasione per scoprire qualcosa di più sul libro e sulle due Coree. Presenti anche l’editore Andrea Berrini e il traduttore Andrea De Benedittis.

I social network e i nomi reali in Cina

Questo articolo di Tea Leaf Nation cerca di fare il punto sull’obbligo di registrarsi sui social network in Cina utilizzando il proprio nome reale, obbligo previsto per legge ma mai del tutto entrato in vigore. L’autore dell’articolo fa un parallelo con il Muro della democrazia, diventato nel 1978 un luogo simbolico di protesta di Pechino, poi chiuso attraverso una sorta di politica dei nomi reali dell’epoca.

Nel mondo digitale le cose però vanno diversamente, e la presenza di più muri, dai confini meno identificabili, rende praticamente impossibile seguire e perseguire tutti i nuovi strumenti di comunicazione.

Intervista a Kim Young-ha

Kim Young-ha parlerà il 5 settembre alle 16 al Festivaletteratura di Mantova, in un incontro dal titolo La Corea è il suo doppio. Con lui Marco Del Corona, che intanto l’ha intervistato per il Corriere della Sera. Si parla delle due Coree a tutto campo, oltre ovviamente del libro L’impero delle luci da poco uscito con Metropoli d’Asia.

Kim Young-ha a Mantova per il Festivaletteratura

Manca poco al Festivaletteratura di Mantova, che quest’anno vedrà la partecipazione di Kim Young-ha, autore con Metropoli d’Asia di L’impero delle luci. Più precisamente il nostro autore interverrà il 5 settembre alle 16 nell’incontro La Corea è il suo doppio, insieme al giornalista del Corriere della Sera Marco Del Corona. Da questo link si può vedere il ricchissimo programma di tutti gli eventi della manifestazione.

Pausa estiva

Il blog va in vacanza, torniamo a rileggerci a fine agosto. Buona estate a tutti da Metropoli d’Asia.

kallio-gwendolyn kundrick_bobette@mailxu.com romines.amber