Sulle lingue in India c’è sempre molto da dire. The Caravan ha pubblicato qualche tempo fa un pezzo piuttosto divertente di Altaf Tyrewala, che parte dal presupposto non di cosa l’inglese ha fatto agli indiani, ma di cosa gli indiani hanno fatto all’inglese. L’Engglishhh, appunto.
L’Engglishhh dell’India
http://www.metropolidasia.it/blog/?p=2355
Il viaggio del Naga su China Files
China Files parla di Il viaggio del Naga, raccontando anche qualcosa sul suo autore, Tew Bunnag, e pubblicando inoltre un estratto.
Sorprendentemente piacevole, leggero eppure terribilmente viscerale, Il viaggio del Naga di Tew Bunnag (14,50 euro, 352 pagine, edito da Metropoli d’Asia) è tutto e il contrario di tutto: il perfetto romanzo, insomma, per la realtà che si propone di descrivere.
La storia sembra piuttosto semplice. Tre persone – un giovane appena uscito dal monacato presso un tempio nel nordest, un’ex superstar in crisi di mezza età e un pittore in conflitto con la sua cultura d’origine – si conoscono per caso al funerale di un noto politico e uomo d’affari arricchitosi con l’industria del sesso di Bangkok.
http://www.metropolidasia.it/blog/?p=2498
Sgominato un traffico di minori nello Yunnan
China Digital Times riporta la notizia di un’operazione di polizia che ha arrestato 76 persone coinvolte in un traffico di minori, nella provincia dello Yunnan,.
L’articolo spiega come la pratica in Cina sia un problema sempre attuale anche per via della politica del figlio unico. Solo l’anno scorso sono stati recuperati 8.000 bambini dalla polizia, e attualmente esiste anche un programma che sfrutta le piattaforme di microblogging per le segnalazioni.
Foto: kevsunblush
http://www.metropolidasia.it/blog/?p=2375
Come sta la satira in India
China Files fa il punto sulla satira politica in India, in un momento in cui la classe dirigente si dimostra piuttosto permalosa e particolarmente attenta ai calcoli elettorali.
Recentemente il parlamento indiano si è trovato d’accordo nell’eliminare una vignetta satirica risalente al 1949 riportata su un libro scolastico.
http://www.metropolidasia.it/blog/?p=2328
Sulla storia del cinema indiano
Un articolo molto interessante uscito su Outlook India parla in maniera approfondita del cinema indiano nel corso della sua storia.
Si concentra in particolar modo sul rapporto con il colonialismo, sull’esigenza di realismo che sembra essere meno presente rispetto al cinema occidentale e sui linguaggi e l’uso delle canzoni.
http://www.metropolidasia.it/blog/?p=2395
Un inedito di Zhu Wen
Caratteri Cinesi propone la traduzione inedita di un estratto di Shizhi, un racconto di Zhu Wen.
Metropoli d’Asia ha tradotto dell’autore Dollari, la mia passione e Se non è amore vero, allora è spazzatura.
http://www.metropolidasia.it/blog/?p=2392
Aggredita Ye Haiyan
Ye Haiyan, nota per la sua attività in difesa delle donne che si prostituiscono in Cina, ha recentemente subito un’aggressione da parte di un gruppo di otto uomini, e successivamente anche delle minacce telefoniche.
Ha raccontato l’accaduto in un post del suo blog, tradotto in inglese da Shanghaiist.
http://www.metropolidasia.it/blog/?p=2390
Ti svegli un giorno e non sai più chi sei
Un giallo vero, finalmente. E viene dalla patria del cinema d’azione, dell’omicidio drammaturgico e del western urbano: la magnificente Hong Kong.
Quando un editore taiwanese, Crown, mi propose di partecipare all’assegnazione del Soji Shimada Mystery Award parlandomi di “giallo a chiave”, avevo storto un pochino il naso. Per giallo a chiave si intendeva infatti il giallo classico: Poirot o Sherlock Holmes, insomma, in caccia di indizi utili alla soluzione del caso.
I maggiordomi son tornati di moda anche da noi (vedi in Vaticano), ma Emily, simpaticissima e irrefrenabile editor tascabile di Crown aveva faticato a convincermi. Io obbiettavo che in Italia preferiamo da tempo lo schema del noir, dove la soluzione all’enigma conta meno rispetto alla grana dei personaggi, agli interrogativi etici: a questi sì, il detective di turno dovrà dare una soluzione.
Emily diceva: ma questa è l’Asia: l’enigma siamo noi. E l’enigma dobbiamo scioglierlo.
http://www.metropolidasia.it/blog/?p=2447
Brevi: Proteste nello Zhejiang
Continuano le proteste dei lavoratori in Cina, in questo caso siamo nello Zhejiang dove il proprietario di una piccola fabbrica di scarpe ha ucciso un suo dipendente di 19 anni dopo una lite.
Gli altri lavoratori sono rimasti per tutta la mattina sotto al municipio della città, distruggendo i vetri di vetrine e auto e lamentando le condizioni dei lavoratori migranti.
Via: @aspalletta
http://www.metropolidasia.it/blog/?p=2336
Che cos’è Douban Read
Si tratta di una piattaforma sviluppata dalla web company cinese Douban, ed è dedicata alla vendita di ebook in cinese (per ora pochi) e altri scritti. Le piattaforme di lettura a disposizione sono Web, iPad, Android e Kindle.
Di Douban Read parla Paper Republic, che oltre a raccontarne il funzionamento spiega anche che muovendosi nel campo di Internet, ha ricevuto dalle autorità un generico permesso di pubblicazione su Internet, dai contorni però non molto chiari in termini di regole e restrizioni, prevedendosi quindi che in futuro il terreno possa essere oggetto di regole più dettagliate.
http://www.metropolidasia.it/blog/?p=2378